Non possono non fare parte di qualsiasi orto, tantomeno di uno sul terrazzo. Ecco le schede delle principali piante aromatiche.
Basilico
è una pianta erbacea annuale con fusti eretti che hanno la tendenza a divenire legnosi; forma cespugli alti fino a 60 cm.
Clima: è una pianta mediterranea, predilige posizioni a mezz’ombra e a riparo dal vento.
Semina: all’aperto si fa in marzo-maggio ma si usano spesso anche piantine già pronte.
Trapianto: le piantine con 4-5 foglie che provengono dal semenzaio si trapiantano a una distanza di 30 cm sulla fila.
Cure colturali: necessita di frequenti bagnature e vuole il terreno sempre umido. Per avere un continuo sviluppo delle foglie bisogna asportare i fiori non appena si formano tagliando il gambo con le forbici.
Raccolta: scalare delle foglie o dell’intera pianta. Le foglie possono essere seccate in luogo fresco oppure possono essere congelate.
Origano
è una pianta semiarbustiva perenne con fusti alti fino a 90 cm. La fioritura avviene in luglio-settembre e i fiori sono profumatissimi.
Clima: è una pianta mediterranea adatta ai climi temperati.
Moltiplicazione: si effettua per talea, divisione dei cespi o anche per seme. In quest’ultimo caso la semina va fatta dopo metà maggio appoggiando i semi sul terreno senza interrarli.
Cure colturali: necessità di qualche bagnatura e non sopporta i ristagni d’acqua. Non sopporta il freddo e va protetto durante l’inverno.
Raccolta: si effettua a scalare durante il corso dell’anno anche se è consigliabile raccogliere le foglie prima della fioritura.
Rosmarino
è un arbusto legnoso sempreverde che può raggiungere altezze di tre metri e ha radici profonde; i fusti sono molto ramificati, inizialmente hanno un portamento strisciante ma poi si sviluppano in altezza.
Clima: vive bene in zone assolate e molto luminose con clima mediterraneo e mal sopporta temperature rigide.
Moltiplicazione: d’estate può essere effettuata la semina a dimora ma è consigliabile acquistare piantine pronte che si possono subito trapiantare.
Cure colturali: richiede solo qualche annaffiatura di soccorso. La tradizione vuole che il rosmarino debba essere sempre piantato di fianco a una pianta di salvia perchè cresca bene.
Raccolta: si effettua durante l’anno tagliando i rametti.
Salvia
è una pianta legnosa perenne molto rustica che può crescere fino a un metro d’altezza.
Clima: è una pianta mediterranea per cui cresce bene nei climi temperati anche se sopporta il freddo.
Moltiplicazione: può essere fatta per seme, all’inizio della primavera o per talea erbacea. Le talee si prelevano dagli apici vegetativi in marzo-aprile o giugno-luglio. Devono essere lunghe 8-10 cm e provenire da piante di 2-3 anni di età.
Cure colturali: è necessario annaffiare al momento della semina e del trapianto, poi sono utili solo annaffiature di soccorso. Una volta terminata la fioritura si avvantaggia di una potatura che stimola la ricrescita della pianta. Tendono degenerare dopo 4-5 anni.
Raccolta: le foglioline si raccolgono prima della fioritura e si possono far seccare all’ombra.