La nostra ultima intervista di REbuild la abbiamo fatta a Edoardo Zanchini, Vice-presidente Nazionale di Legambiente e responsabile dei settori energia e trasporti. Architetto, Dottore di ricerca in pianificazione territoriale e urbana presso l’Università di Roma La Sapienza. Membro del comitato scientifico di Giardini di Babilonia.
Quali sono i principali ostacoli che ha l’Italia rispetto ad altri paesi sul tema del retrofit urbano?
La differenza fondamentale della situazione italiana rispetto agli altri Paesi europei è l’assenza di una politica nazionale per le città e in particolare per la rigenerazione e per l’edilizia sociale. E’ difficile intervenire nelle aree urbane degradate con interventi complessi, e anche più costoso, occorrono per questo politiche di semplificazione, una regia nazionale e risorse.
Quali segnali positivi sta dando il nostro paese in tal senso?
I dati più interessanti in Italia sono quelli dei vantaggi legati al successo delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni in edilizia e per l’efficienza energetica. E stiamo parlando solo di interventi edilizi, molto più rilevanti potrebbero essere i risultati se si aprisse a una politica a regime, secondo alcune stime si potrebbe arrivare a recuperare i posti di lavoro persi con la crisi.
Ilaria Rega