Questa settimana intervistiamo Silvia Pini, una cultura imprenditoriale la sua mirata alla ricerca di “un equilibrio economico finanziario duraturo nel tempo che metta la salute dell’uomo e dell’ambiente al primo posto, ovvero il nostro futuro”.Imprenditrice di Modena con una laurea in Economia e Commercio. Lavora prima nell’Azienda di famiglia poi intraprende l’attività di consulenza logistico informatica per note aziende nel tessuto lombardo.
Dalla sua vivacità intellettuale e una spiccata coscienza sostenibile nasce nel 2007 Ecovillaggio. Alla base tanto studio, ma soprattutto passione e impegno.
Cosa intende per eco-sostenibilità?
“Per noi la sfida della sostenibilità è a 360° dove costo e prestazione sono in equilibrio. Se rendessimo inaccessibile il nostro quartiere eco-residenziale sarebbe un progetto che rimarrebbe sulla carta e sui render. Il buon senso ci offre sempre grandi opportunità. Si tratta di sfruttare al meglio ciò che la natura ci offre: l’energia e il calore del sole, l’acqua, la vegetazione. Il surriscaldamento del Pianeta è sotto gli occhi di tutti e i fenomeni metereologici sono destinati a peggiorare. La natura coadiuvata all’utilizzo della tecnologia ci offre l’occasione di mettere l’ambiente e noi stessi al riparo da disastri come le alluvioni e danni economici. Parlare di Sostenibilità a ciclo completo – aggiunge l’imprenditrice – deve farci riflettere anche sui risparmi connessi ad una casa o a un auto tradizionale. Perché se è vero che una macchina standard costa meno dell’auto elettrica non è altrettanto vero che ci fa risparmiare sull’inquinamento e quindi sulla nostra salute e sulla nostra economia. Molto più conveniente produrre e acquistare qualcosa che sia biologico ed ecosostenibile”.
Come nasce Eco-villaggio e quali sono le ricadute positive per l’ambiente e per l’essere umano?
Ecovillaggio Montale è un complesso residenziale sito in provincia di Modena studiato e progettato da un affiatato team interdisciplinare di professionisti del mondo eco e bio. In Ecovillaggio tutto converge verso un unico obiettivo: migliorare la qualità della vita fuori e dentro casa nel rispetto dell’ambiente, delle persone che vi abitano e del loro futuro.
Tutto è funzionale all’ottenimento del massimo comfort con i minimi consumi energetici: l’orientamento delle residenze è studiato per ottenere il massimo apporto energetico gratuito dal sole , il parco nella posizione centrale favorisce le brezze e i venti , tutte le essenze (alberi , arbusti, fiori) hanno il duplice ruolo di mitigazione del clima e disinquinamento: i prati parcheggi dissipano il calore estivo e non ghiacciano in inverno, gli alberi caducifoglie permettono al sole di irraggiare le abitazioni nel periodo invernale mentre nel periodo estivo ombreggiano ed emettono vapore acqueo per raffrescare, ma contemporaneamente catturano CO2 (principale gas responsabile dell’effetto serra causa dei cambiamenti climatici) ed assorbono le polveri dell’inquinamento da combustione di carbonfossili. La pista ciclopedonale è in graniglia di marmo bianca al fine di far rimbalzare i raggi solari non accumulando calore, le auto vengono parcheggiate a nord degli edifici dove non vi sono affacci di giardini e terrazzi con il duplice scopo di evitare l’effetto refrattivo che avrebbero sugli edifici, e di visuale libera.
La cromoterapia ha suggerito la scelta dei colori delle residenze: il verde è il colore centrale dello spettro della luce dunque rappresenta l’equilibrio, abbinato a colori pastello genera benessere, per questo le residenze ecovillaggio sono di colore bianco caldo come pure le rose del parco. Anche la omogeneità architettonica collabora al benessere abitativo.
L’illuminazione pubblica è a led generando bassissimi consumi e costi di manutenzione per la collettività, la mobilità è sostenibile e favorisce la mobilità elettrica– strade chiuse a velocità 30Km e colonnina per ricarica auto elettriche. Tutti questi elementi uniti alla massima permeabilità dei suoli ed il relativo recupero delle acque, fanno si che in Ecovillaggio tutto il quartiere collabori per la mitigazione del microclima e la resilienza ai cambiamenti climatici. In questo contesto abbiamo costruito residenze energeticamente efficienti con consumi quasi zero (come richiesto dalle normative europee a partire dal 2020) che NON utilizzano carbonfossili per generare il riscaldamento e raffrescamento quindi NON emettono né Co2 né polveri sottili. La ventilazione meccanica controllata dell’aria di ogni residenza rende gli ambienti SALUBRI e confortevoli rendendo la qualità della vita indoor oltre le attese.
Qual’è il vostro punto di forza?
Il nostro punto di forza è sicuramente l’equilibrio prezzo prestazione. La nostra ricetta è quella che ambisce ad un equilibrio anche rispetto al punto di vista della salubrità, degli elementi utilizzati, il legno di riciclo e un dosaggio equilibrato di materiali isolanti.
Tutto in Ecovillaggio è in linea con la ricerca di un comfort abitativo e quindi con il benessere per l’ambiente e per l’uomo che dell’ambiente si nutre e in esso respira. In virtù di tale principio la nostra agronoma paesaggistica Dott.ssa Marcella Minelli ha selezionato alberi e fiori sulla base della loro “funzionalità” e capacità di regolare e mitigare il microclima. Nella fattispecie: sono state piantate delle rose selvatiche all’ingresso di Ecovillaggio di color rosso per catturare vivacità e interesse degli automobilisti e dei pedoni. Mano a mano che ci si avvicina al parco e quindi la strada finisce, le rose attenuano la loro gradazione cromatica, diventando rosa e poi bianche. Il bianco abbinato al verde – colore centrale dello spettro della luce – è un colore del relax e del benessere. Anche per le nostre residenze abbiamo scelto un bianco caldo, ricreando un’omogenità architettonica che predispone al benessere complessivo. A ciò si aggiunge la macchia verde del parco situato in una posizione centrale e baricentrica, i prati parcheggi con una triplice funzione – recupero delle acque, cromoterapia e dissipazione delle isole di calore – che contribuiscono alla sensazione e percezione di benessere. La scelta e il posizionamento degli alberi in Ecovillaggio è il risultato di uno studio: tutti gli alberi sono di origine autoctona, tipici della zona, caducifoglie. Sono stati scelti per la loro capacità di assorbire CO2, restituire ossigeno, catturare le polveri e raffrescare.
Quindi avete spazi comuni che esaltano la socialità?
Ciascun appartamento ha un proprio spazio esclusivo, un giardino o terrazzo riparato da sguardi, quindi immerso nel relax e nella privacy. Accanto a questo possono usufruire di un parco di 10 mila metri dove far pascolare il proprio animale, fare una passeggiata e aprirsi alla sociali
tà. Questo spazio nei prossimi anni verrà arricchito da un percorso ciclopedonale (già esistente)che collegherà ad una piazza con dei servizi commerciali improntati al food biologico, approcciando ad un nuovo format di consumo e acquisto, comprese la Ristorazione e l’attività fisica come la palestra o i corsi di yoga all’aperto. Tutto ciò sempre per completare un percorso ecosostenibile che coinvolga la nostra vita e la migliori, sempre a km 0.