Cameron Huber , studente dell’Università dell’Oregon, ha conquistato il primo posto ( e $ 2.000) nel concorso di Design di Hammer & Hand, dedicato al Design e alla ricerca di talenti dell’Architettura.

Non capita tutti i giorni di partecipare ad un concorso che unisca la mentalità della sostenibilità nella progettazione per la costruzione/ristrutturazione e la ricerca di architetti emergenti, ma Hammer & Hand, la nota società del nordovest del Pacifico che a metà degli anni 90 iniziò a fare lavori di ristrutturazione di dimore storiche a Portland e da allora si è specializzata in progetti di costruzione di abitazioni private e commerciali ad alte prestazioni, ha fatto proprio questo inaugurando il Design Competition 2014 .

Questo concorso, è stato lanciato da Hammer & Hand, come volano di cambiamento: “professionisti emergenti dell’architettura fondono il design, alla costruzione con alte prestazioni, per la progettazione di una casa unifamiliare a Seattle, che ha tutte le caratteristiche di una casa passiva in termini di rendimento energetico, pur essendo performante, replicabile e bellissima ” .

Seattle è attualmente nel bel mezzo di un boom Passive House, numerose dimore super- efficienti, sbucano intorno alla Città Smeraldo, come ombrelloni, è una moda emergente . In questo settore Hammer & Hand è un player importante per la nascente scena delle Passive House di Seattle (oltre ad essere un sostenitore attivo e schietto della costruzione / ristrutturazione- Green , Sam Hagerma,  Hammer & Hand co-owner/founder, è stato infatti il presidente fondatore della Passive House Alliance US) e il concorso di Design lanciato dalla società, ruota intorno all’ applicazione di questo rigoroso, metodo tedesco – basato sulla bioedilizia per la casa e per sfatare il mito che ” edifici verdi sono brutti e i bei palazzi bruciano energia”.

l rendering del progetto vincitore , HO [ MIN ] ID dall’Università dell’Oregon, ideato da uno studente di architettura, Cameron Huber , sono davvero belli e le sue caratteristiche di risparmio energetico, impressionanti.

Dotato di una struttura che assomiglia ad un fienile, unita ad un’attenta progettazione, un po ‘conservativa , evita di essere troppo vistoso e complicato. Con un paio di sci e un kayak nascosto nell’adiacente capannone di stoccaggio della casa, da molto l’idea dello stile nord-ovest Pacifico .

La giuria del concorso, che comprendeva Hagerman e diversi altri costruttori celebri, architetti e Professori che lavorano a Seattle e a Portland , sono stati attratti dal progetto HO [ MIN ] di ID per la: “moderazione, purezza della forma , armonia con il contesto del quartiere, e la comprensione di una fusione tra performance energetiche e un approccio olistico della sostenibilità . ”

Spiega Huber: le sue modeste proporzioni ( 1580 piedi quadrati ) il design delle tre camere da letto ne hanno fatto il progetto prescelto: “L’obiettivo di questo è stato quello di seguire liberamente gli standard della casa passiva , al fine di ottenere un pacchetto di alte prestazioni del sistema in generale , unito alla creazione di un ambiente realmente flessibile e pensato per le esigenze di una la famiglia. C’è molto di più in termini di sostenibilità di quello che può essere mostrato in termine di energia su carta”.

Le caratteristiche che mantengono l’impatto ambientale della casa al minimo, includono: tetto con pannelli solari, pareti Green , e un sistema di riciclaggio dell’acqua piovana, con punti in comune con la casa passiva come gli alti livelli di isolamento di cellulosa ( R -21 per i soffitti , in questo caso ), uno scambio termico per la ventilazione, design solare passivo , e uno stretto involucro edilizio, accuratamente sigillato .