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orto-urbanoGeneralmente si pensa che la coltivazione dell’orto sia un’attività riservata alle stagioni calde, anche in città.
Al contrario, il nostro orto può essere sfruttato anche durante l’inverno dandoci grandi soddisfazioni.

Per prima cosa è assolutamente necessaria la vangatura: infatti bisogna preparare il terreno alle nuove coltivazioni.
Leveremo quindi le piante ormai secche facendo attenzione a non lasciare radici e fogliame e muoveremo la terra in profondità aggiungendo, se necessario, nuovo terriccio. Possiamo anche spargere del concime organico, se lo riteniamo necessario.
Cosa coltivare: quali sono le piante coltivabili durante le stagioni fredde?
Cavoli, verze e broccoli: queste piante non resistono solo ottimamente all’inverno ma traggono anche vantaggio dalle gelate nel gusto e nella consistenza. Poi cipolle e aglio che invece si sviluppano sotto terra e per questo non risentono troppo del freddo. Infine porri, spinaci e cime di rapa. Dove l’inverno è più mite si possono coltivare anche radicchio e scarole.
E’ sicuramente consigliabile acquistare le piante in vivaio piuttosto che seminare: i tempi infatti sono ristretti e la pianta sarà già più robusta. Non dimentichiamo poi di applicare dei teli di tessuto non tessuto sulla terra, che saranno fondamentali per evitare il congelamento della pianta. L’innaffiatura andrà ovviamente eseguita con meno frequenza rispetto alle stagioni calde.
In ultimo, se abbiamo dello spazio che ci avanza sarà opportuno prepararlo per le prime semine estive, vangando il terreno per ammorbidirlo e arearlo e allo stesso tempo eliminando le uova delle lumache e di altri parassiti.

Fabrizio Salto
Agronomo, Esperto di orti cittadini e condominiali