di Alessandro Isella

small-regen-villageIniziamo il nostro viaggio sui nuovi modelli abitativi partendo da uno dei concetti più in voga negli ultimi anni, la Smart City. Una Smart City o “Città Intelligente” è una nuova filosofia di pianificazione urbanistica che prevede l’utilizzo dell’information & communication technology (ICT) per essere più efficienti nell’utilizzo delle risorse di una città, per migliorare i servizi e la qualità della vita dei cittadini.

Il concetto di Smart City è quello di inserire in un quadro comune le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione con il capitale intellettuale e sociale della città. Sembra uno scenario molto distante dalla nostra realtà, eppure ci sono molte città che stanno facendo strada in questa direzione: Copenhagen, Vienna, Toronto, Seattle, Genova, Torino e altre. Ma, in Olanda, paese storicamente all’avanguardia nelle politiche green, si è addirittura superato il concetto stesso di Smart City; alla periferia di Amsterdam, infatti, nascerà nel 2017 il primo villaggio autosufficiente al 100%. Il villaggio, che si chiamerà ReGen Village e avrà una superficie di 15.500 m2, sarà in grado di produrre il proprio cibo, generare la propria energia e riciclare i propri rifiuti; il tutto in completa autonomia.

Il villaggio sarà all’avanguardia dal punto di vista delle tecnologie per l’ambiente, per l’energia e per la sostenibilità. L’energia sarà prodotta da fonti rinnovabili, come l’energia geotermica, solare, eolica e la biomassa; anche la distribuzione di energia sarà “smart”: l’energia prodotta sarà distribuita attraverso una rete efficiente che utilizza le auto elettriche come sistema di accumulo di energia per i picchi di domanda.

Inoltre, è previsto un sistema di recupero dell’acqua piovana, un centro agricolo, serre e fattorie verticali, un centro per la gestione dei rifiuti.

Gli edifici saranno costruiti secondo lo standard Passivhaus, uno standard costruttivo di origine nord-europea, che combina perfettamente il basso consumo energetico e la ricerca del comfort abitativo.

In linea con il concetto di Smart City, l’eco-villaggio metterà a sistema lo sviluppo delle nuove tecnologie dell’ambiente, dell’energia, dell’informazione, della comunicazione e della produzione con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi abita il villaggio. Sono, infatti, previste numerose iniziative dalla forte valenza sociale: zone comuni nelle aree centrali, orti e giardini comuni, responsabilizzazione delle famiglie e creazione di un senso di comunità.

L’obiettivo del progetto ReGen è, dunque, quello di creare un centro urbano in grado di essere completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, finanziario e alimentare, ma che, allo stesso tempo, metta di nuovo al centro il cittadino, le sue esigenze, i suoi bisogni e le sue idee.

Il modello ReGen, che vuole essere esteso e sperimentato anche in altre nazioni come Svezia, Norvegia e Danimarca, è forse ancora troppo ambizioso per la realtà italiana; tuttavia, il risultato e la “case history” che potrà rappresentare l’eco-villaggio, potrebbe essere un volano per indurre altre comunità territoriali ad adottare in futuro un approccio più smart nei propri centri urbani