Interviste a cura di Ilaria Rega
Oggi pubblichiamo l’intervista a Luca Berardo,una laurea in Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Torino ed un master in European Business (MEB) presso l’ESCP di Parigi, Presidente Sercomated.
Cosa fa Sercomated e quali sono gli obiettivi che persegue?
Sercomated è un centro servizi creato da Federcomated, con il preciso scopo di realizzare servizi per i distributori di materiali edili, per contribuire a migliorare la cultura imprenditoriale del settore e per studiare e realizzare forme di riduzione dei costi di interfaccia tra le figure presenti nella filiera distributiva.
Sercomated è ideare, progettare e fornire strumenti per incrementare la cultura imprenditoriale degli operatori del settore, si rivolge a quelle imprese che non si riconoscono più nella semplice “rivendita”, ma che vogliono essere centri di “distribuzione di materiali edili”: non più acquistare per “ri-vendere”, ma rendere disponibili al mercato, cioé alla clientela, un complesso di prodotti e servizi. In altri termini le imprese che aderiscono a Sercomated vogliono proporsi come “centri della distribuzione” che forniscono materiali, attrezzature, informazioni, consulenza, assistenza, disponibilità logistica, capacità organizzativa e supporto.
Un processo di crescita e innovazione non può non coinvolgere i principali attori del mercato. Per questo motivo Sercomated accoglie, in forma paritetica, sia rappresentanti del mondo della distribuzione che i produttori di materiali e beni strumentali per l’edilizia.
Sercomated, attraverso il lavoro delle Commissioni permanenti che operano all’interno della struttura societaria, individua e realizza servizi, particolarmente utili alle imprese della distribuzione del settore dei materiali edili, in grado di contribuire alla crescita culturale e professionale dell’intero comparto.
Invece Federcomated, di cui è consigliere di amministrazione dal 2013, di cosa si occupa?
Federcomated è la Federazione italiana dei Distributori di Materiali Edili.
Attraverso la rete delle Ascomed che sono le associazioni territoriali, raggruppa e rappresenta i rivenditori di materiali edili presenti sul territorio italiano.
La Federcomated ha uno scopo di rappresentanza sindacale dei propri aderenti ed è presente in tutti i tavoli più importanti per la filiera delle costruzioni in Italia al fine di attestare la distribuzione edile come anello di congiunzione fondamentale tra i produttori ed il mercato finale.
Ci può raccontare qualcosa del progetto Wikihome?
Wikihome nasce dall’idea di rendere i centri della distribuzione edile gli hub della ristrutturazione, ovvero luoghi nei quali la progettazione, la realizzazione ed il prodotto siano messi a sistema per offrire la ristrutturazione di qualità. Il presupposto è che oggi reperire i vari attori che entrano in gioco in una ristrutturazione edile, grande o piccola che sia, sia davvero complicato e che spesso a causa della mancanza del coordinamento tra questi, il budget aumenti in modo indiscriminato. Wikihome si basa sulla figura dell’architetto sistemico che è un professionista capace di coordinare tutti gli attori che entreranno in gioco successivamente e di garantire il rispetto del tempo e del budget stabilito. Wikihome permetterà inoltre di finanziare i lavori di ristrutturazione proprio perché la procedura messa in piedi (il manuale della ristrutturazione) e le figure messe in campo, danno la garanzia sufficiente del portare a termine il lavoro nei modi e termini stabiliti.
Come cambia il concetto di rete con questo progetto?
Wikihome è tecnicamente una rete di impresa. Questo progetto non cambia il concetto di rete, lo fa semplicemente passare allo stadio successivo. Infatti il primo passo è la messa a sistema (a rete) dei vari attori che entrano in gioco in un processo di ristrutturazione ed il passo successivo è la funzione del coordinamento degli stessi fatta dal progettista sistemico.
La rete Wikihome diventa quindi l’immagine di come la filiera dell’edilizia dovrebbe (o potrebbe) essere virtuosa, ovvero con tutti i vari soggetti concentrati sulla soddisfazione del cliente, sul rispetto dei tempi e del budget stabilito, senza asimmetrie informative e totalmente trasparente.